Savigliano

Visita guidata alla mostra "Combattere. Verso la Resistenza" e al Museo Diffuso della Resistenza a Torino

Sabato 10 maggio 2025 - Polo del '900, Corso Valdocco 4/A, Torino

Sabato 10 maggio 2025 l’ANPI – sezione di Savigliano organizza una visita guidata a Torino alla mostra temporanea “Combattere. Verso la Liberazione” e all’allestimento permanente del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà. Un’occasione imperdibile per approfondire le radici della democrazia italiana e riflettere sui valori fondanti della nostra Costituzione.

Programma

ore 8.10 ritrovo presso stazione FS di Savigliano (ore 8.22 partenza treno Savigliano - Torino Porta Nuova) oppure ore 9.50 ritrovo presso il Polo del ‘900

ore 10.00 visita guidata al MUSEO DIFFUSO (durata 1 ora e 30 minuti) e a seguire alla mostra COMBATTERE (durata 45 minuti).

Costo € 10 a persona; € 7 per i possessori di Abbonamento Musei Piemonte (sono esclusi i costi di trasporto).

Richiesta prenotazione entro il 6 maggio 2025 fino ad esaurimento posti. Per info e prenotazioni: 346.6112377 – 366.6815133 (solo sms o messaggi Whatsapp) / anpi.savigliano@gmail.com

La mostra temporanea “Combattere. Verso la Liberazione” offre un viaggio immersivo nella Resistenza italiana del 1944, raccontando le storie dei protagonisti attraverso fotografie, documenti e oggetti d’epoca. Il percorso esplora non solo i momenti di lotta armata, ma anche gli sforzi per la ricostruzione del Paese e le diverse anime politiche e culturali che contribuirono alla Liberazione. Particolare attenzione viene data al ruolo delle donne, ai contesti sociali e generazionali e al contributo di civili e militari.

“Torino 1938-1948. Dalle leggi razziali alla Costituzione”, allestimento permanente del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, rievoca la vita quotidiana durante la guerra, l’occupazione tedesca, la Resistenza e il ritorno alla democrazia, attraverso le immagini, i suoni e le voci dei testimoni, presentati in una originale installazione interattiva. Il percorso suggerisce l’esplorazione di un territorio, che si svela attraverso la memoria dei suoi luoghi. Una simbolica rete di metropolitana percorre la città e guida il visitatore attraverso un’installazione che fa coesistere linguaggi differenti: fonti scritte e fonti orali, fotografie e filmati, testimonianze ed evocazioni. Il viaggio è scandito in cinque tappe: Vivere il quotidiano, Vivere sotto le bombe, Vivere sotto il regime, Vivere sotto l’occupazione e Vivere Liberi. Ogni tappa è costituita dall’accostamento di due interviste, in cui il tema portante è raccontato dai testimoni tramite il ricordo delle proprie esperienze personali; a ogni coppia di interviste è affiancato un montaggio di immagini selezionate da film e documentari dell’epoca. In tutto il percorso sono presenti soltanto due oggetti: una rara macchina a pedale usata per la stampa clandestina di materiale propagandistico e una delle sedie utilizzate per le esecuzioni capitali al poligono del Martinetto. È parte integrante della visita anche un rifugio antiaereo; situato a 12 metri di profondità, offriva ricovero ai dipendenti del quotidiano La Gazzetta del Popolo, che ha avuto sede nel Palazzo, ma anche a molti abitanti del quartiere. L’ultima parte del percorso conduce al tema della riconquista dei diritti, sanciti dai principi fondamentali della Costituzione del 1948. La carta costituzionale è presentata attraverso alcuni articoli emblematici, raccontati in quattro schermi riflettenti.

Allestimento permanente "Torino 1938-1948. Dalle leggi razziali alla Costituzione"

Ultimo aggiornamento: 02/05/2025