Sono proprio passati di qua

"Quei 20 mesi [...] hanno segnato e indirizzato tutta la sua vita e hanno segnato e indirizzato anche la nostra, di figli e nipoti. Per sempre. Essere figli, nipoti o compagni di un partigiano comporta una responsabilità e un surplus di etica, obbligano a una normalità attiva". Questo acuto e sentito passaggio di Paola Farinetti, nella sua prefazione a un libro che tocca da vicino proprio la storia della Banda Italia Libera e dei suoi sviluppi (Chiara Colombini, Giustizia e Libertà in Langa, Torino 2015), vale certamente anche per Marina Verra, che si è mossa anche lei, da tempo, nella "normalità attiva": pensando, negli anni, a rinnovare la conoscenza degli scritti di suo padre divenuti rari o introvabili, ma nati proprio all'indomani della Liberazione, e che si rivelano ancora oggi ricchi di spunti. Qui però Marina si muove su un progetto più complesso, che lega gli affetti e il "surplus di etica" agli spazi del territorio e a un più aperto e dinamico rinnovamento della memoria.
[Dalla Prefazione al libro "Sono proprio passati di qua"]

Marina Verra, autrice del libro "Sono proprio passati di qua", nonché fonte della maggior parte del materiale a corredo del testo e su cui si basa l'allestimento, tratto dal suo archivio privato, ci ha gentilmente concesso il testo integrale in formato PDF . Il percorso è stato inaugurato a ottobre del 2022. Il suo invito a diffondere questi contenuti risale ormai a quasi un anno, ma abbiamo dovuto attendere fino all'apertura di questo nuovo sito per poter accogliere questa e altre risorse che nel tempo speriamo di poter proporre. Ci scusiamo per la lunga attesa, ma ci felicitiamo per i risultati.

Il libro è scaricabile dal link a fondo pagina o dalla nostra area download, dove troverete anche altre pubblicazioni inerenti la resistenza nel cuneese e la nostra associazione.

Sono proprio passati di qua [Marina Verra]
Locandina del percorso